Bergamo Festival ad Astino
Si chiamava “Fare la pace” oggi semplificato in “Bergamo Festival”. E per il secondo anno la rassegna diretta da don Giuliano Zanchi, direttore scientifico della Fondazione Bernareggi e vicario di Longuelo, si svolge nel monastero di Astino.
Il titolo è suggestivo “Di generazione in generazione. Costruire il presente per abitare il futuro”.
Ospiti importanti, come sempre: Cipolletta, Cottarelli, De Micheli e il vescovo Francesco (2 luglio ore 21.00 “Il terzo paradigma. La fraternità come criterio di un nuovo modello sociale”), Gilles Lipovetsky (3 luglio ore 18.00 “La società ipermoderna e la sfida del futuro”), Javier Cercas (3 luglio ore 21.00 “Rapporti generazionali ed eredità ideologiche”), Susanna Camusso e Ivana Pais (4 luglio ore 18.00 “Il lavoro di domani”).
La chiusura del festival è con Roberto Vecchioni (4 luglio ore 21.00).
Ci piace evidenziare la presenza del giovane giornalista longuelese Davide Cavalleri, redattore anche di Longuelo Comunità, che presenterà il suo video “Gli anni di piombo” (4 luglio ore 16.00, presentato da Piero Alessandro Corsini, responsabile Rai5 e direttore Rai Cultura).
Ingresso libero con prenotazioni sul sito bergamofestival.it